Associazione Biodanza Italia

Storia della Biodanza

Negli anni 60 Rolando Toro inizia a porsi domande sugli effetti della musica e del movimento sulle persone affette da disturbi mentali.

Tra il 1968 e il 1973 sperimenta il metodo Biodanza (all'epoca chiamata Psicodanza), con i pazienti dell'Ospedale Psichiatrico di Santiago e presso l'Istituto di Estetica dell'Università Cattolica del Cile.

Dopo il colpo di stato di Pinochet in Cile, Rolando Toro si trasferisce in Brasile, dove completa la teoria e la metodologia della Biodanza, che diventa un sistema che può essere praticato da tutte le persone e non solo i malati psichiatrici. Lì comincia a formare personalmente i suoi primi collaboratori e in seguito nasce, a Fortaleza, la prima scuola di formazione per Facilitatori di Biodanza.

A cavallo fra gli anni ottanta e novanta, la Biodanza approda in Europa, apre in Svizzera la prima scuola di formazione europea e Rolando Toro stesso si trasferisce in Italia.

Con gli anni duemila, la Biodanza si diffonde a macchia d’olio in tutta l’America, dal Canada all’Argentina; in tutta l’Europa, dal Portogallo alla Russia; via via nel mondo intero, dal Sudafrica al Giappone, da Israele all’Australia. Nasce una vera e propria rete mondiale della Biodanza intrecciata attorno a quell’unico Sistema ideato da Rolando Toro e applicato attualmente da quasi duecento scuole di formazione e cinquemila operatori di Biodanza di tutto il mondo.


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